Secondo appuntamento con la rubrica dedicata ai Castelli di Sicilia. Oggi vi porteremo alla scoperta del Castello Ursino di Catania.
Il Castello Ursino è una fortezza fatta edificare da Federico II di Svevia nel XIII sec. Il maniero ebbe una certa visibilità nel corso dei Vespri Siciliani, come sede del Parlamento, e in seguito residenza dei sovrani di Sicilia della dinastia aragonese fra cui Federico III.
Oggi è sede del Museo civico di Catania, formato principalmente dalle raccolte Biscari e dei Benedettini.
Sul sito dove sorge l’edificio attuale è testimoniato uno dei nuclei più antichi dell’abitato catanese, risalente alla prima fase abitativa della polis greca di Katane. Per un lungo periodo questo castello fu adibito a carcere. Di ciò ne danno testimonianza le centinaia di graffiti che riempiono muri e stipiti di porte e finestre di tutti gli ambienti del piano terra e il cortile interno.
Come tutti i castelli che si rispettino, anche il Castello Ursino è circondato da leggende. Circolano voci su occulti fenomeni che si verificano nel castello durante le ore notturne. I custodi parlano di porte che si chiudono all’improvviso, strani rumori, bisbigli, urla di bambini ed inquietanti figure che prendono forma nell’ombra. Racconti che lascerebbero pensare a delle vere e proprie invenzioni di pura fantasia.